L’uso efficace delle tecniche di massaggio delle parti molli richiede inoltre una completa conoscenza dell’anatomia e della fisiologia per lo meno dell’unità dinamica (ossa, articolazioni, muscoli; circolazione; sistema nervoso). Infatti, poiché le mani del terapista mobilizzano i tessuti del paziente, è essenziale che egli abbia familiarità con le strutture anatomiche interessate, in particolare quando esegue tecniche destinate ad influenzare strutture specifiche come, per esempio, un tendine o un muscolo.